2 gennaio 2019

Camini e termocamini: come riscaldare la casa con stile

Riscaldare la casa non è solo una necessità: è anche una questione di stile. Scopri quali sono le tendenze in fatto di camini e caminetti, oggi!

Pochi sono gli oggetti e i complementi d’arredo capaci di creare atmosfera da sé come i caminetti. Un fuoco acceso, una buona compagnia – anche semplicemente quella di un buon libro e un bicchiere di vino – sono sufficienti per riscaldare l’ambiente e l’atmosfera. Quali sono, oggi, le scelte che si presentano a chi vuole dotarsi di un camino e i vantaggi di averne uno in casa?

Perché dotarsi di un camino
Se il concetto e l’immaginario collettivo che i caminetti si portano dietro non sono cambiati troppo nel tempo – il focolare domestico, l’intimità, lo stare insieme accucciati davanti a una fonte di calore – si sono invece evoluti nel tempo gli stili, il design e l’efficienza energetica. Ne sono un esempio calzante i termocamini, o caminetti con scambiatore di acqua: il calore della fiamma o dei fumi caldi emessi viene utilizzato per riscaldare l’acqua sanitaria e destinata ai termosifoni (o ai pannelli a pavimento), e grazie a un solo camino è così possibile riscaldare un’intera abitazione e anche le acque destinate all'igiene personale e alla cucina.

Dal punto di vista del design, invece, infinite sono le possibilità a disposizione dei padroni di casa: tutto dipende dall'arredamento nel quale i caminetti saranno inseriti, o dai gusti dei committenti, se l’arredamento non è ancora stato definito.

Una dimora di campagna o di montagna, dallo stile classico e country, richiederà un camino vecchio stile, magari in pietra naturale o ricostruita. Viceversa, ambienti e arredamenti dal sapore più moderno, futuristico, essenziale, potranno essere abbinati a design più essenziali e a materiali come il metallo, eleganti e tutt'altro che invadenti.

Qual è il camino giusto 
I principali tipi di camino in commercio sono due: quelli a camera chiusa o aperta.

I camini a camera aperta, i più tradizionali, necessitano ambienti ampi, che possano essere agevolmente areati, in modo da poter smaltire i fumi che escono dalla camera.
I camini a camera chiusa, invece, possono essere chiusi da uno sportello in vetroceramica, che da un lato permette una corretta fase di combustione del legno, e dall'altro impedisce ai fumi di uscire, convogliandoli solo verso l’esterno della canna fumaria.

Da tenere in considerazione nell'installazione di un camino, è l’ubicazione: la canna fumaria deve necessariamente correre a filo della parete, e questo è un dettaglio al quale è bene pensare direttamente durante la progettazione dell’edificio, se possibile.

TORNA AGLI ARTICOLI